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venerdì 24 aprile 2015

Spazzata la Commissione VIA

Apriscatole in funzione: spazzata la Commissione VIA!

La Commissione VIA, ovvero Commissione di Valutazione Impatto Ambientale. E' l'organismo che valuta l'impatto sul territorio e l'ambiente delle Grandi Opere, e autorizza gli appalti.

Indovinate un po'? Il M5S ha messo l'apriscatole in funzione, e ha scoperto che dei membri di tale Commissione (peraltro scaduti da mesi) non se ne salva uno. Trenta persone con conflitti di interesse, curricula poco chiari, interessi in aziende e in opere pubbliche che poi come membri della Commissione hanno contribuito a far decollare esprimendo pareri positivi. Tutto il nostro lungo lavoro di ricerca è stato presentato stamattina, insieme ad un esposto, e domani sarà discussa alla Camera un'interpellanza proprio su questo.

Ma un primo risultato non si è fatto attendere: il Ministro, a distanza di poche ore, ha dichiarato che tra qualche giorno sarà pubblicato il nuovo bando per la composizione della nuova Commissione Via in cui saranno inserite norme di incompatibilità molto stringenti.

Il nostro apriscatole funziona sempre: anche questa è una vittoria contro corruzione e tangenti, e quando parliamo di aprire la scatoletta di tonno ci riferiamo proprio a questo. Scoprire queste cupole di malaffare, denunciarle e contribuire così a ripristinare legalità e trasparenza. Stiamo qui apposta.

http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/2015/04/apriscatole-in-funzione-spazzata-la-commissione-via.html

martedì 17 marzo 2015

Ambiente, M5S: "Il ministero verso la privatizzazione?”

Ambiente, M5S: "Il ministero verso la privatizzazione?”

Roma, 17 marzo 2015 - «Continua riduzione dei fondi, dimezzamento del personale, crescente ricorso a società in house come Sogesid: tutto questo sta portando a una deriva privatistica del ministero dell’Ambiente. Questa mattina abbiamo incontrato i dipendenti del Ministero condividendo i loro timori che abbiamo espresso in numerose interrogazioni parlamentari». È il commento dei deputati della Commissione Ambiente del M5S.

«L’utilizzo di Sogesid permette di aggirare norme e controlli vigenti per il settore pubblico per l’assunzione di consulenti. Non solo, essendo Sogesid una stazione appaltante si genera una situazione per cui centinaia di milioni di euro di soldi pubblici vengono gestiti da una società privata in maniera del tutto opaca, come dimostrato da numerose inchieste della magistratura e della Corte dei conti».

«Abbiamo incontrato i dipendenti del Ministero - ha detto il vicepresidente della Commissione Ambiente Massimo De Rosa, M5S - e offerto tutta la nostra collaborazione per costruire provvedimenti partecipati che possano restituire dignità alle tante eccellenze presenti in ISPRA e nel MATTM. Riportare le competenze sotto la gestione pubblica, anche stabilizzando il personale Sogesid attraverso concorsi pubblici, non solo produrrebbe maggiore trasparenza ed efficienza, ma anche un sostanzioso risparmio per le casse dello Stato che non dovrebbe più corrispondere remunerazioni fuori controllo a consulenti fantasma».

«Noi siamo per un ministero dell’Ambiente autorevole, che deve avere la capacità di alzare la voce di fronte alle devastazioni ambientali per troppo tempo perpetrate ai danni del nostro territorio. Un ministero dove le tante eccellenze vengono premiate e messe in condizioni di contribuire allo sviluppo intelligente del nostro Paese e non umiliate ed isolate perché scomode per il sistema di interessi speculativi. Lotteremo insieme ai lavoratori perché le istituzioni tornino ad avere come sommo scopo quello di curare l’interesse generale della collettività».