sabato 23 novembre 2013
Difesa del suolo, i soldi inutilizzati: così l'Italia ha perso oltre 4 miliardi
Difesa del suolo, i soldi inutilizzati
giovedì 21 novembre 2013
Basta distacchi - Acea torni pubblica: assemblea cittadina 22 novembre ore 18
Evento Facebook
Sardegna: risposte del m5s alle catastrofi
Di seguito un articolo dove elenchiamo le risposte del m5s alle catastrofi presenti e future contro il dissesto idrogeologico.
Atti già depositati dallo scorso mese di giugno alla Camera dei Deputati.
Buona lettura.
http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/ambiente/2013/11/la-risposta-del-movimento-5-stelle-a-catastrofi-come-quella-della-sardegna-e-a-quelle-future.html
martedì 19 novembre 2013
Alluvioni annunciate
Diario di Bordo
Da una serie di scambio di mail, ho voluto raccogliere qualche informazione aggiungendo considerazioni personali su quanto accaduto stanotte.
Mentre già nel 2001 si lanciava l'allarme al dissesto idrogeologico, nel 2004 il Governo decretava il condono.
Chi c'era nel 2004 al Governo? Lui, esattamente lui!
Tutte le Regioni hanno definito piani di tutela delle acque e del rischio alluvione senza tener conto della necessità di attuare una strategia di mitigazione e adattamento alla situazione.
L'alluvione in Sardegna ha causato disastri e morte.
In Aula oggi hanno piagnucolato per un "evento inaspettato", "impossibile da prevedere perchè fuori scala", "una bomba d'acqua che ci stringe il cuore".
Non li sopporto più.
Esiste un documento, il terzo rapporto dell'Intergovernmental Panel on Climate Change, uscito nel 2001.
C'era scritto tutto. È in inglese, comunque leggibile da chiunque.
Forse i nostri amministratori erano intenti a pensare a champagne e condoni edilizi e quindi non l'hanno letto.
A giugno, come componenti della commissione ambiente, abbiamo ragionato e pensato di depositare una serie di atti sul dissesto idrogeologico, ben coscienti di quanto accade durante i periodi di pioggia.
Di seguito gli atti presentati alla Camera dal m5s.
PAGINA FACEBOOK COMMISSIONE AMBIENTE: https://www.facebook.com/M5sCommissioneAmbienteTerritorioELavoriPubblici
Proposta di legge M5S per "Disposizioni concernenti l'esclusione delle spese per la prevenzione e la riduzione del rischio idrogeologico e sismico, effettuate dagli enti pubblici territoriali, dal saldo finanziario rilevante ai fini del patto di stabilità interno".
http://www.camera.it/leg17/995?sezione=documenti&tipoDoc=lavori_testo_pdl&idLegislatura=17&codice=17PDL0009130&back_to=http://www.camera.it/leg17/126?tab=2-e-leg=17-e-idDocumento=1233-e-sede=-e-tipo=
LINK ALLA PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/notes/m5s-commissione-ambiente-territorio-e-lavori-pubblici/proposta-di-legge-m5s-disposizioni-concernenti-lesclusione-delle-spese-per-la-pr/784890808195103
Proposta di legge M5S per "Agevolazioni fiscali per la realizzazione di interventi volti alla riduzione del rischio idrogeologico e sismico", da noi soprannominata "Geobonus"
http://www.camera.it/leg17/126?tab=2&leg=17&idDocumento=1578&sede=&tipo=
Proposta di legge M5S per "Limiti all'impiego di sostanze diserbanti chimiche" (Proposta per lo stop all'uso di questi prodotti lungo le strade, carrarecce, etc, che portano al deterioramento del tappeto erboso e quindi conseguite dilavamento del terreno)
http://www.camera.it/leg17/126?tab=2&leg=17&idDocumento=1560&sede=&tipo=
LINK AL SITO WWW.GREENME.IT: http://www.greenme.it/informarsi/ambiente/11557-diserbanti-proposta-di-legge
Proposta di legge M5S su "Disposizioni per il contenimento del consumo del suolo e la tutela del paesaggio"
http://www.camera.it/leg17/126?tab=&leg=17&idDocumento=1050&sede=&tipo=
(gia in fase di discussione in Commissione Ambiente)
LINK ALLA PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/notes/m5s-commissione-ambiente-territorio-e-lavori-pubblici/proposta-di-legge-m5s-norme-per-il-blocco-del-consumo-di-suolo-e-la-tutela-del-p/671256572891861
Risoluzione in commissione M5S Ambiente per "Pubblicità Progresso" per la prevenzione del rischio sismico
http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=6559&stile=7&highLight=1&paroleContenute=%27RISOLUZIONE+IN+COMMISSIONE%27
ATTI GIA APPROVATI:
Mozione M5S già discussa in aula ed approvata sul Dissesto idrogeologico e rischio sismico:
http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=289&stile=7&highLight=1&paroleContenute=%27MOZIONE%27+%7C+%27CAMERA%27
LINK ALLA PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/notes/m5s-commissione-ambiente-territorio-e-lavori-pubblici/mozione-sul-rischio-sismico-ed-idrogeologico/687959114554940
Due risoluzioni in commissione Ambiente proposta ed approvata da tutti i partiti politici sugli incentivi fiscali per Misure in materia di agevolazioni tributarie per la riqualificazione energetica e il consolidamento antisismico degli edifici.
1) http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=3385&stile=7&highLight=1&paroleContenute=%27RISOLUZIONE+IN+COMMISSIONE+CONCLUSIVA+DI+DIBATTITO%27
2) http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=7208&stile=7&highLight=1&paroleContenute=%27RISOLUZIONE+IN+COMMISSIONE+CONCLUSIVA+DI+DIBATTITO%27
Risoluzione in Commissione Ambiente proposta ed approvata da tutti i partiti politici sul dissesto idrogeologico:
http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=7522&stile=7&highLight=1&paroleContenute=%27RISOLUZIONE+IN+COMMISSIONE+CONCLUSIVA+DI+DIBATTITO%27
lunedì 18 novembre 2013
Ministro Orlando rispetti i referendum sull'acqua
COMUNICATO STAMPA
Ministro Orlando il significato del Referendum del 2011 non può essere né stravolto né interpretato!
26 milioni di cittadini aspettano da due anni il rispetto dei referendum: eliminazione dei profitti dalle bollette e un vero processo di ripubblicizzazione del servizio idrico.
Il Ministro Orlando al termine del Consiglio dei Ministri del 15 novembre ha dichiarato che nel Collegato ambientale alla Legge di Stabilità ci sarebbe una "prima risposta al messaggio politico venuto dal referendum".
Si fa riferimento all'istituzione della tariffa sociale nel servizio idrico integrato che secondo il Governo andrebbe a rendere effettivo l’obiettivo di rafforzare la natura “pubblica” della risorsa acqua e di conseguenza dare attuazione all'esito referendario.
La tariffa sociale è una questione di assoluta rilevanza soprattutto in questo momento di crisi economica e occupazionale, ma la sua copertura viene individuata in una nuova componente tariffaria appositamente creata che farà aumentare ulteriormente le bollette, gravando ancora una volta sui cittadini invece che su quei soggetti che fin ora hanno fatto profitti sull’acqua.
Riteniamo che quella del Ministro e del Governo non sia la corretta lettura dei Referendum del 2011. Con quel voto, 26 milioni di cittadini hanno deciso di eliminare i profitti dall'acqua e di sottrarre l'acqua dal mercato. Il messaggio è stato chiaro e netto. E il suo significato non può essere stravolto né interpretato a proprio piacimento.
Il pieno rispetto e la reale attuazione dell'esito referendario ci sarà con l'avvio di una vera gestione pubblica e partecipativa dell'acqua, dando uno spazio reale ai cittadini nella gestione dei beni comuni ed eliminando definitivamente la quota di remunerazione del capitale investito dalla tariffa, quota che nel dicembre 2012 l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas ha fatto rientrare dalla finestra come oneri finanziari, fallendo completamente il compito affidatole.
In questi mesi di Governo delle larghe intese, seduti all’opposizione abbiamo presentato numerose interrogazioni relativamente alla mancata attuazione del Referendum e soprattutto sulla questione delle tariffe nei vari territori, abbiamo contribuito a dare vita all’intergruppo parlamentare per l’Acqua Bene Comune per poter ripresentare la Legge d’iniziativa popolare che giace nelle stanze del Parlamento dal 2007, abbiamo presentato una Risoluzione che è in fase di discussione in commissione ambiente, stiamo lavorando a progetti di legge sulla qualità delle acque e di revisione del dlgs 152/2006.
Non da ultimo, stufi del silenzio assordante da parte del Governo rispetto a questo tema, abbiamo depositato in data 8 novembre un'interrogazione scritta indirizzata al Ministro Orlando per sapere quali misure intende adottare per eliminare definitivamente la remunerazione del capitale investito dalle bollette degli italiani e per far rispettare la volontà popolare … anche alla luce delle ultime dichiarazioni e delle proposte fatte dal Governo, confermiamo la domanda! Perché le loro risposte non ci bastano! Si devono eliminare veramente i profitti dalle bollette e avviare seriamente processi di ripubblicizzazione del servizio idrico integrato! Altro non ci interessa!
Perché si scrive Acqua e si legge Democrazia.
Federica Daga, Massimo Felice De Rosa, Patrizia Terzoni, Samuele Segoni, Mirko Busto, Alberto Zolezzi, Claudia Mannino, Angelo Tofalo
(Membri M5S della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati)
Roma, 18 novembre 2013
venerdì 15 novembre 2013
Acqua Pubblica: rispetto referendum, la tariffa sociale non basta.
COMUNICATO STAMPA
La tariffa sociale non basta. Ministro Orlando e Governo Letta rispettino davvero i referendum togliendo i profitti dalla bolletta e iniziando processo di ripublicizzazione.
Apprendiamo dalle dichiarazioni del Ministro Orlando e dal comunicato ufficiale diffuso a termine dell'odierno Consiglio dei Ministri che nel Disegno di Legge collegato alla Legge di Stabilità recante disposizioni in materia ambientale ci sarebbe una "prima risposta al messaggio politico venuto dal referendum".
In particolare si fa riferimento alla istituzione della tariffa sociale del servizio idrico integrato che secondo il Governo andrebbe a rendere effettivo l’obiettivo di rafforzare la natura “pubblica” della risorsa acqua e di conseguenza dare attuazione all'esito referendario.
Come Forum dei Movimenti per l'Acqua, promotore del referendum del 2011, contestiamo nettamente questa lettura, non perché la tariffa sociale non sia una questione di assoluta rilevanza soprattutto in un periodo di grave crisi economica e occupazionale, ma perché la copertura di questa tariffa sociale viene individuata in una nuova apposita componente tariffaria in capo ai cittadini e che quindi graverà ulteriormente sulle bollette.
Infatti il referendum si poneva l'obiettivo, tra l'altro raggiungendolo in pieno, di eliminare i profitti dall'acqua e quindi garantire una ridistribuzione degli oneri sulle tariffe dai gestori ai cittadini e non tra i cittadini stessi, come invece deriva dal provvedimento adottato quest'oggi dal Governo.
Inoltre ci teniamo a ricordare al Ministro Orlando e al Governo che la piena e reale attuazione dell'esito referendario è la definitiva eliminazione della quota di remunerazione dalla tariffa del servizio idrico, la quale a fine 2012 è stata fatta rientrare dalla finestra dall'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas sotto la voce del "costo della risorsa finanziaria", oltre al raggiungimento di una vera gestione pubblica e partecipativa dell'acqua in Italia.
Per queste ragioni non possiamo trovarci d'accordo con il Ministro e con il Governo, al contrario continueremo la mobilitazione a tutti i livelli fino a quando non sarà pienamente rispettata la volontà popolare
Roma, 15 novembre 2013
--
Ufficio Stampa Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua
www.acquabenecomune.org
http://www.acquabenecomune.org/raccoltafirme/index.php?option=com_content&view=article&id=2406:la-tariffa-sociale-non-basta-no-allelusione-del-referendum&catid=53&Itemid=67
SIENA: nasce l'intergruppo consiglieri comunali per l'Acqua Bene Comune
SCOPI DELL’INTERGRUPPO DEI CONSIGLIERI DEL COMUNE DI SIENA
SUL TEMA DELL’ACQUA BENE COMUNE:
impegnare il Sindaco e il Consiglio Comunale di Siena ad intervenire sulle tariffe dell’acqua, dando seguito all'esito referendario e quindi restituendo a tutti gli utenti la quota di remunerazione del capitale investito, contrastando la proposta formulata dall’Autorità Idrica Toscana (dal Direttore generale Mazzei) che prevede per gli utenti dell’Acquedotto del Fiora la restituzione di una cifra ridicola;
contrastando in primo luogo la prevista mega-diga sul Merse, già respinta con successo trent’anni fa dalle popolazioni perché andrebbe a distruggere un ambiente naturale unico per ottenere modesti benefici. Infatti, il nuovo piano di investimenti approvato da 20 sindaci su 283, prevede anche dissalatori per il sud della Toscana e “un’autostrada dell' acqua” per collegare i bacini acquiferi della piana di Lucca con l'acquifero del Luco e graverebbe, quasi per intero, sulle bollette dei cittadini in un momento di grave crisi finanziaria e quando è venuto a mancare il possibile sostegno della Fondazione Monte dei Paschi;
Laura Vigni
Michele Pinassi
Mauro Aurigi
Enrico Tucci
Pasquale D’Onofrio
Alessandro Cannamela
giovedì 14 novembre 2013
Siamo strumento per i cittadini
Venerdì 15 novembre 2013 a Roma dalle ore 10,00 alle ore 12,00, il Comitato NOINC farà di nuovo tappa sotto al Ministero per lo Sviluppo Economico, in via Molise n. 2 (a due passi da via Veneto, fermata della metro A “Barberini”), per ribadire, ancora una volta, che l’impianto d’Incenerimento di Albano Laziale non si può costruire con i soldi pubblici (CIP/6).
Dalla Convenzione preliminare “Coema-GSE” di giugno 2009, che si basa su opere di cantierizzazione mai avvenute, passando per Regolamenti Ministeriali fantasma, che andavano emanati entro il 31/12/2009 ma di cui, ancora oggi, non c’è alcuna traccia.
Federica Daga, insieme agli altri portavoce davvero a 5 stelle presso la Camera dei Deputati, hanno reso possibile il reperimento di documenti di vitale importanza per la vertenza in corso di svolgimento, hanno ora sollecitato il Ministero, affinché oltre ai dirigenti responsabili del Dipartimento delle Energie Rinnovabili, dott. Leonardo Senni e dott.sa R.F.Romano, sia presente, di persona, anche il Ministro Flavio Zanonato. https://www.facebook.com/photo.php?fbid=751300824886350&set=a.704964892853277.1073741826.700712396611860&type=1&theater
La vertenza e la mobilitazione che dura da 6 anni, giungerà quindi venerdì mattina all’ennesimo appuntamento, dopo un’estate calda, per via delle esalazioni fetide e putrescenti della discarica.
Le innumerevoli richieste depositate al GSE da parte della proprietà COEMA , in cui si richiede un aggiornamento della Convenzione preliminare, non hanno motivo d’esistere, come non hanno motivo d’esistere queste tipologie d’impianti industriali dediti solo, quando possono, a bruciare materie prime riciclabili a freddo (CDR) come carta, plastica, legno e derivati, oltre ad essere realizzati solo grazie ai finanziamenti pubblici.
Siete tutti invitati. Non mancate
https://www.facebook.com/events/657040467674751/?fref=ts
La stabilità al Paese si garantisce con i servizi essenziali.
Non possiamo quindi fare a meno di contribuire al ritorno delle istituzioni
mercoledì 13 novembre 2013
Te lo do io il bilancio!
Te lo do io il bilancio!
Come funziona quello di Roma Capitale?
Ce lo spiegano i nostri portavoce :-)
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/roma2013/2013/11/te-lo-do-io-il-bilancio-ovvero-di-come-sembra-abbia-funzionato-sino-ad-oggi.html
martedì 12 novembre 2013
Su vendita spiagge maggioranza si traveste da banditore d'asta
NOTA STAMPA
M5S: SU VENDITA SPIAGGE MAGGIORANZA SI TRAVESTE DA BANDITORE D'ASTA
ROMA, 12 novembre – "Non vendete le nostre spiagge. Lo chiediamo a gran voce, nonostante le rassicurazioni schizofreniche della maggioranza. E oggi torniamo a chiederlo". Lo affermano i deputati M5S della commissione Ambiente."
Il Partito democratico – proseguono – si contraddice per l’ennesima volta, lo dimostra in modo paradossale presentando un emendamento alla legge di Stabilità che sbugiarda il proprio vice-ministro Stefano Fassina". Proprio Fassina infatti già lo scorso 25 ottobre aveva risposto ad un’interpellanza urgente della portavoce M5S Claudia Mannino smentendo ogni indiscrezione sulla vendita delle spiagge, di cui invece parlano con dovizia di particolari sia il suo omologo Baretta, che tutto il Pdl."
L’idea di trasformare in patrimonio indisponibile dello Stato, il tratto di arenile che comprende stabilimenti balneari, bar, cabine e ristoranti, per poi cederlo a prezzo calmierato agli operatori attuali non sarebbe né una privatizzazione né una liberalizzazione, quanto una sanatoria in extremis per evitare di mettere a gara le concessioni, secondo il dettato delle direttive europee. Una resa ad interessi corporativi, in cui lo Stato e i cittadini hanno solo da perdere".
"Sia chiaro – concludono i deputati pentastellati – il demanio (marittimo e non) non è nella disponibilità del governo di turno ma è l'ossatura dello Stato italiano, proprietà di tutti i cittadini e indisponibile alla politica. Non accetteremo mai di vendere un pezzo alla volta il nostro Paese per ripianare situazioni debitorie la cui causa sono gli stessi partiti di maggioranza trasformatisi in banditori d'asta".
Commissione Ambiente M5S Camera
Acqua Pubblica: streaming dalla Regione Lazio
Streaming ora per incontro seminario su legge di iniziativa popolare n. 31 depositata in Regione Lazio sul Servizio Idrico Integrato, al seguente link
http://t.co/jqIeUHXR9l
lunedì 11 novembre 2013
16 novembre: manifestazioni a Pisa, Napoli e Val di Susa
A Susa ci sarà la manifestazione del movimento NoTav contro la distruzione e l'occupazione militare della valle; a Pisa contro lo sgombero del Municipio dei Beni Comuni (ex colorifico); a Napoli si svolgerà la manifestazione "Stop Biocidio" contro le devastazioni ambientali e per il diritto alla salute.
venerdì 8 novembre 2013
Unesco, sospesi diritti voto Usa-Israele
8 novembre
(ANSA) - PARIGI, 7 NOV - L'Unesco ha sospeso il diritto di voto degli Stati Uniti, due anni dopo che Washington ha deciso di interrompere i propri contributi finanziari per protesta contro l'ammissione della Palestina come Stato membro. Lo riferiscono fonti interne all'organizzazione, citate dall'agenzia France Presse. La sospensione coinvolge anche i diritti di voto di Israele, per le stesse motivazioni.
Fonte: Ansa
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2013/11/08/Unesco-sospesi-diritti-voto-Usa-Israele_9587833.html
Acqua Pubblica dopo 2 anni dai Referendum...nel Lazio, in Italia e dal mondo
https://www.facebook.com/
http://www.youtube.com/watch?
Vi segnalo questi documenti (tra i più significativi) sui convegni
http://www.
"La grande rapina della privatizzazione dell’acqua.Che cosa insegna all’Italia il caso inglese." [.pdf 194 Kb]
Emanuele Lobina sulla situazione internazionale (Università di Greenwich)
http://www.youtube.com/watch?
Le esperienze e i contributi internazionali al convegno di Torino del 21 settembre.
da Berlino http://www.youtube.com/watch?
http://www.
giovedì 7 novembre 2013
Una corretta informazione è alla base di tutto, anche del Cambiamento!
qualsiasi cosa leggiate sui giornali, qualsiasi notizia esca da un gruppo politico su azioni portate avanti in linea con il proprio programma, per favore: LEGGETE SEMPRE IL TESTO DIVULGATO! Andate a fondo della notizia, cercate la fonte principale dalla quale proviene, non fidatevi di nessuno, neanche della vostra ombra! Leggete, studiate, indagate, fate gruppi di lavoro sui testi normativi, chiedete informazioni e a risposta ottenuta andate ad accertarvi della veridicità di quanto vi viene segnalato. Una corretta informazione è alla base di tutto, anche del Cambiamento!