http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/2014/01/legge-elettorale-golpe-in-commissione-affari-costituzionali-video-pirata.html
giovedì 30 gennaio 2014
La Democrazia è morta!
http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/2014/01/legge-elettorale-golpe-in-commissione-affari-costituzionali-video-pirata.html
martedì 28 gennaio 2014
Roma: sventata, per ora, la tariffa-truffa.
I Sindaci rinviano la decisione.
Nonostante le decisioni sulla gestione del servizio idrico spettino all'assemblea dei Sindaci è infatti emerso come, nel corso degli anni, il gestore privato abbia di fatto ignorato le indicazioni da essa ricevute.
Ci auguriamo quindi che la decisione presa oggi, rappresenti l'inizio di un'inversione di rotta che veda i Sindaci compatti nell'opporsi ai ricatti del gestore privato.
venerdì 24 gennaio 2014
Salva-Roma: la Lanzillotta ci prova di nuovo!!!
Quel decreto che, alla fine, era stato ritirato da Napolitano a fine 2013 grazie alla mobilitazione di un'intera città contro privatizzazioni selvagge, licenziamenti di massa, vendite inutili di patrimonio pubblico e grazie al nostro intervento nelle sedi istituzionali.
E riecco tutto nel decreto Mille-Proroghe.
C'è stato un referendum nel 2011 dove 27 milioni di italiani hanno dato una chiara indicazione ai governi futuri: FUORI L'ACQUA DAL MERCATO, FUORI I PROFITTI DALL'ACQUA.
Il referendum riguardava tutti i servizi pubblici locali. Quella vittoria ne ha impedito l'imminente privatizzazione forzata alla quale aspirano tutti i promotori di un Paese Liberista (un deputato ha definito così l'Italia in Aula, peccato che non l'ho trovato scritto da nessuna parte nella Costituzione!)
E il Sindaco Marino dichiara: "l'Acqua deve rimanere pubblica":
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2014/01/23/Salva-Roma-Marino-acqua-resti-pubblica_9950984.html
Forse non è chiaro al Sindaco di Roma che i cittadini non hanno più voglia di essere presi in giro.
Il servizio idrico ATTUALMENTE e per legge è soggetto a logiche di mercato e nelle bollette è ancora presente il PROFITTO cancellato dal referendum n.2.
Perché dico questo?
1. grazie al decreto Salva Italia di Berlusconi, nel 2011 viene affidato all'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas il compito di definire un nuovo metodo tariffario (transitorio e retroattivo!)
2. grazie al decreto Destinazione Italia, ora in esame alla Camera, si modifica la legge sulle autorità garanti del mercato aggiungendo le parole "e servizio idrico" dopo energia elettrica e gas, assegnando così definitivamente la regolazione e il controllo dell'Acqua all'AEEG
3. l'AEEG ha trasformato la quota di remunerazione del capitale investito in oneri finanziari, lasciando così il profitto in bolletta!
Le authority regolano il mercato di un bene o di un servizio! Il profitto ha cambiato nome!
VI SEMBRA RISPETTOSO DELLA VOLONTA' POPOLARE???
Simpatico l'appello dei suoi colleghi del PD (che nel 2012 il movimento per l'acqua ha dovuto convincere ad agire per evitare di vendere un ulteriore 21% delle quote azionarie di Acea Spa in mano al Comune di Roma):
http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/economia/dettaglio/nRC_23012014_1458_364980286.html
Non mi basta che Acea Spa resti per il 51% di Roma Capitale, questa è già la situazione attuale!
Ho la strana sensazione che, per il PD, difendere il risultato referendario significhi:
- mantenere la situazione attuale, quindi tenersi Società per Azioni che gestiscono l'Acqua il cui scopo sociale è di creare utili per gli azionisti e non dare un servizio alla cittadinanza,
- insistere a sostenere che Acea Spa sia un'azienda pubblica quando il Comune di Roma conta come il due di picche nel Consiglio di Amministrazione,
- non fare nulla per ripubblicizzare il servizio idrico per oltre due anni dal referendum e per oltre 5 anni dal deposito della proposta di legge popolare depositata nel 2007 e lasciata nei cassetti a prendere polvere!
Ripubblicizzare significa: usare la forma dell'azienda speciale di diritto pubblico e far partecipare i cittadini e i lavoratori alle decisioni dell'azienda. Creare un sistema diverso da quello attuale fallimentare.
Questi signori stanno VENDENDO le nostre vite!
Quale obiettivo migliore se non mettere le grinfie sul bene comune Acqua per avere un profitto assicurato?
Finanziarizzano tutto pur di ricavare profitto!
Strozzano gli Enti Locali deliberatamente con il patto di stabilità interno, così da impedire loro di effettuare i giusti investimenti sui servizi al cittadino! Lo potremmo chiamare "patto di destabilizzazione sociale"! (cit.)
Privatizzano Cassa Depositi e Prestiti nel 2003 per far entrare le Banche private nel credito degli Enti Locali! Che vuol dire? Che le Banche non avevano mai prestato soldi agli Enti Locali perché non potevano, che gli Enti Locali hanno utilizzato unicamente il risparmio postale dei cittadini per promuovere investimenti territoriali a favore degli stessi cittadini dal 1860 al 2003 a un tasso di interesse veramente basso!
Le politiche di AUSTERITY hanno fallito e non sono piaciute agli elettori che hanno premiato Monti con il 9% dei voti alle scorse politiche.
Chissà se è chiaro che non ci interessa più l'attuale sistema economico e che intendiamo crearne uno completamente diverso incentrato sui diritti dei cittadini ai beni comuni?
giovedì 23 gennaio 2014
Usano l'IMU come ricatto per le privatizzazioni!
La cancellazione dell'#IMU è il ricatto per privatizzare ulteriormente Banca d'Italia perdendone il controllo, far cambiare destinazione d'uso agli immobili pubblici con un condono e altre amenità.
Franceschini ha chiesto la Fiducia perché la Banca d'Italia ha modificato lo statuto secondo le indicazioni del decreto.
Che vuol dire? Che è inutile discuterne nelle aule parlamentari, tanto fanno come cacchio gli pare!
Questo è totalitarismo allo stato puro, a dimostrazione di quanto il governo sia eversivo!
Destinazione Italia: mantiene i profitti e mette l'acqua sul mercato!
Ecco, è arrivato il decreto Destinazione Italia, di Letta, fratello gemello del Salva Italia, che porterà il Paese contro un iceberg come quello che ha visto affondare il Titanic: i politici sono l'orchestra che, fino alla FINE, suoneranno il requiem.
La cosa che mi è saltata all'occhio è la presenza di un comma nel quale si mette definitivamente l'acqua nel mercato, andando completamente contro al referendum 2011!
Nel decreto Salva Italia, veniva affidato all'AEEG il compito di definire un metodo tariffario transitorio per le bollette dell'acqua, andando da subito contro al referendum 2011.
L'AEEG dopo quasi due anni dall'assegnazione del compitino, sbaglia i conti e non passa l'esame!
Cos'ha fatto l'AEEG? Ha fatto rientrare dalla finestra ciò che era stato fatto uscire dalla porta e cioè: ha trasformato la "quota di remunerazione del capitale investito" presente in bolletta e abrogato con il referendum n. 2 nella voce "oneri finanziari".
Ha così creato la “tariffa truffa”, in sostanza continuiamo ad avere il profitto in bolletta!
E cosa fa il Governo con il decreto Destinazione Italia?
Mette definitivamente in mano all'AEEG regolazione e controllo dell'Acqua, facendo entrare definitivamente un bene comune nelle logiche del mercato.
Note tecniche
All'interno dell'art.13, che tratta i lavori per l'Expo 2015, è stato inserito un comma dove si parla del servizio idrico e delle autorità di controllo dei mercati.
Il comma 13 va a modificare la legge 481/1995 che tratta le competenze delle autorità di regolazione e controllo dei mercati e aggiunge il servizio idrico alle competenze dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas.
La legge 481/1995 regolamenta le funzioni delle Authority (autorità) e dice che le Authority hanno: "la finalità di garantire la promozione della concorrenza e dell'efficienza (...) nonché adeguati livelli di qualità nei servizi (...) assicurandone la fruibilità e la diffusione in modo omogeneo sull'intero territorio nazionale, definendo un sistema tariffario certo, trasparente e basato su criteri predefiniti, promuovendo la tutela di utenti e consumatori."
Cioè: l'autorità regola il mercato di un dato bene o servizio.
Viene quindi affidato il servizio idrico integrato alle logiche di mercato.
mercoledì 22 gennaio 2014
Proporzionale o Maggioritario? Vota sul portale!
Proporzionale o Maggioritario?
Il professor Aldo Giannulli in un video ha argomentato i pro e i contro delle due scelte e ha risposto alle domande durante l'ultima settimana sul suo blog e in diretta su La Cosa.
Se vuoi puoi vedere (o rivedere) la registrazione prima del voto questo è il link: http://www.beppegrillo.it/2014/01/legge_elettorale_m5s_proporzionale_o_maggioritario_-_aldo_giannuli.html
Il tuo voto per partecipare a una scelta fondamentale è importante, essere cittadino attivo è un tuo diritto.
Informazione e condivisione sono le parole della democrazia, ignote ai partiti che si riuniscono nelle loro sedi tra pregiudicati, pagate dai finanziamenti pubblici, in privato, per decidere le sorti di 60 milioni di cittadini italiani trattati come sudditi, tenuti fuori dalla porta del Potere.
Per fine febbraio la legge elettorale del M5S nelle sue linee essenziali sarà pronta.
Il sistema di votazione sarà attivo oggi mercoledì 22 gennaio dalle ore 10:00 alle ore 19:00.
Accedi al sistema operativo dopo esserti loggato:
https://sistemaoperativom5s.beppegrillo.it/main.php
martedì 21 gennaio 2014
Tariffa idrica e rispetto della volontà popolare
#AcquaPubblica #tariffaidrica
La conferenza dei Sindaci Ato2 (Roma e provincia) ha scelto di rimandare a lunedì 27 la decisione di adottare il metodo tariffario transitorio definito dall'autorità AEEG per il periodo 2012/2013.
Questo metodo fa entrare dalla finestra quanto uscito dalla porta con il referendum 2011, così la "remunerazione del capitale investito" prende il nome di "oneri finanziari", come sottolineato stamattina da alcuni Sindaci.
Il termine ultimo per adottare un nuovo metodo tariffario per tutti gli Ato è il 27 gennaio, secondo quanto previsto dalla delibera del 27 dicembre dell'AEEG.
Se 27 milioni di cittadini hanno deciso che l'acqua deve stare fuori dalle logiche del mercato, perché accettare il metodo tariffario dell'AEEG e affidare a questa la regolazione del servizio idrico?
I Sindaci sono responsabili del rispetto della volontà polare, come lo sono le altre Istituzioni.
Fuori i profitti dall'acqua, fuori l'acqua dal mercato!
lunedì 20 gennaio 2014
Chiacchiere e diversivo
Renzusconi è un personaggio al quale non ho mai dato credito.
Lo trovo noioso, autoreferenziale, copione e incapace di originalità, degno rappresentante della vecchia politica ma con qualche anno in meno della media dei suoi colleghi/compari.
Con il suo agire avalla e appoggia l'esistenza delle larghe intese. Ciò che hanno sempre fatto di nascosto, ora viene fatto alla luce del sole come fosse la cosa più naturale del mondo.
Inoltre dà credito e sostanza ad un omino piccolo piccolo (soprattutto nell'animo) che era stato finalmente allontanato dalle istituzioni.
Non è il primo e non sarà l'ultimo che ammireremo nell'azione di spolveramento dei soprammobili.
Non è il primo e non sarà l'ultimo che sentiremo raccontare storie dell'orrore mascherate da favole fantastiche.
Mi chiedo quale futuro riservi a questo Paese il "sinistro" Renzusconi.
Non è il primo e non sarà l'ultimo specchietto per le allodole, quell'arma di distrazione di massa che serve a nascondere malefatte politiche di livello globale.
Spegniamo la tv, accendiamo i cervelli.
giovedì 16 gennaio 2014
Il decreto Terra dei Fuochi non ci piace!
La decretazione d'urgenza per una situazione ormai incancrenita non ha senso! Come non ha senso decretare solo su zone specifiche del territorio italiano, perché sembra più un "decreto regionale".
E il resto del Paese con tutte le criticità ambientali?
Nel testo sono stati acquisiti moltissimi nostri punti e osservazioni, anche perché il decreto era talmente vuoto che qualsiasi cosa l'avrebbe arricchito!
- Non si faranno bonifiche dei territori
- Agea sarà il come gestore e coordinatore di altri enti per la mappatura e raccolta dati
- Non si agirà sulle cause degli sversamenti, sul lavoro nero e sul trasporto dei rifiuti
- Non ci sarà la tutela dei terreni inquinati ora agricoli da un possibile sfruttamento per le agro-energie o la chimica verde
- I cittadini saranno informati ma parteciperanno solo marginalmente alle decisioni
- I commissari ilva non rischieranno sanzioni perché derogate
- Ci sono procedure privilegiate per interventi all’Ilva che richiedono passaggi amministrativi più complessi
- Si modificano i tempi delle prescrizioni AIA per l’Ilva
- Si prorogano i commissari, come al solito.
Dobbiamo continuare così?
martedì 14 gennaio 2014
Il Governo fa proprie le nostre proposte!
sabato 11 gennaio 2014
Frosinone: comitato Acqua Pubblica su depuratori sequestrati
#AcquaPubblica
Sabato 11/01 ore 11:30 conferenza stampa del Comitato Acqua Pubblica di Frosinone alla stazione di Ceccano per i 7 depuratori acqua sequestrati ad Acea Ato5 e Acea Ato2. Essiateci :)
giovedì 9 gennaio 2014
M5S: "ARRESTO CERRONI, GIORNATA STORICA PER CHI DENUNCIA CATTIVA GESTIONE RIFIUTI"
ROMA, 9 GENNAIO 2014 – “Oggi è una giornata storica per me (la lotta di una vita) e per tutti i residenti della Valle Galeria, gli attivisti di Albano Laziale e i cittadini del Lazio, che da anni denunciano il traffico illecito e la cattiva gestione dell’intero ciclo dei rifiuti” commenta il deputato del MoVimento... 5 Stelle, Stefano Vignaroli, impegnato da sempre come attivista sul territorio.
Sette persone sono state arrestate per associazione a delinquere dai carabinieri del Noe di Roma nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione dei rifiuti del Lazio. Ai domiciliari il “supremo” monopolista nel Lazio Manlio Cerroni, l'ex presidente della Regione Bruno Landi, il manager Francesco Rando (gestore della Pontina Ambiente e della Giovi Srl), l'imprenditore Piero Giovi, Raniero De Filippis, Pino Sicignano e due funzionari confermati di recente dalla giunta Zingaretti: Fegatelli (l’uomo dei 10 incarichi) e De Filippis (già condannato dalla Corte dei Conti per un danno erariale da 750mila euro). “Cerroni, si è sempre definito il ‘benefattore di Roma’, ma in realtà era il benefattore di un’intera classe politica che da 35 anni ha governato la capitale e la regione Lazio, e che evidentemente, calpestando i diritti dei cittadini, ha permesso l’espansione del suo monopolio", prosegue Vignaroli.
Negli ultimi anni sono partiti contro di lui vari filoni d’inchiesta da parte della magistratura: la gestione della discarica di Malagrotta e l’inquinamento delle falde acquifere, il sequestro del gassificatore in funzione con un’autocertificazione irregolare, gli impianti per la produzione di cdr costruiti ad Albano Laziale e la recente vicenda dei lavori senza autorizzazione a Monti dell’Ortaccio.
''Alla luce di questi arresti le dichiarazioni Goffredo Sottile, che in un anno e mezzo di mandato ha sempre e solo avallato il monopolio di Cerroni, sono ancora più desolanti. L’ex Commissario per l’emergenza rifiuti della Regione Lazio, ha recentemente continuato a promuovere come nuova discarica Monti dell'Ortaccio (sito dello stesso proprietario di Malagrotta e adiacente a essa), nonostante lo studio idrogeologico dell'Università ''La Sapienza' lo abbia bocciato. Pur avendo una grande fiducia nella magistratura, continueremo assieme ai cittadini attivisti della Valle Galeria, in primis Sergio Apollonio e Maurizio Melandri dello storico comitato Malagrotta (anche denunciati da Cerroni per diffamazione) a vigilare sull’operato delle istituzioni preposte. Oggi non possiamo che auspicare l'inizio di una nuova era, la discesa del monopolista è in picchiata, la risalita verso una corretta gestione del ciclo dei rifiuti è ora tutta da costruire” conclude Vignaroli.
E arrestano Cerroni per truffa sui rifiuti
si sta facendo chiarezza sulla gestione dei rifiuti romana, capitanata dall'Avv.Cerroni, il patrono delle discariche, quelle che si aprono su terreni privati (di Cerroni appunto).
Cittadini attivi in comitati locali combattono da decenni la pessima gestione dei rifiuti nella provincia di Roma, contro la costruzione di inceneritori inutili e NON richiesti dall'Europa, contro discariche che uccidono i residenti.
Entrati in parlamento abbiamo voluto dare seguito alle battaglie condotte da attivisti e siamo diventati strumenti dei cittadini.
Voglio ricordare un episodio estivo con due video:
http://www.youtube.com/watch?v=OXPhuWF5R24
http://www.youtube.com/watch?v=j8UN4EolJ4M
Abbiamo finalmente potuto accedere a documentazione importante che attesta quanto abbiamo sostenuto nel tempo, che ci ha permesso di proseguire nel nostro percorso per una gestione corretta e virtuosa dei rifiuti. Abbiamo continuato a manifestare per le strade per ribadire che ancora ci siamo e per molto ci saremo finché la politica sui rifiuti non cambierà!
Abbiamo interrogato i ministri e ancora aspettiamo risposte e ancora gliene faremo!
Abbiamo dovuto chiamare le ASL e gli enti preposti al controllo della salute pubblica a causa di miasmi provenienti dalle discariche che hanno mandato in ospedale i residenti vicini.
Volevamo controllare cosa stesse succedendo in quei siti e ci è stato negato l'ingresso alle discariche, perché avremmo potuto strumentalizzare l'accaduto (???).
Abbiamo incontrato istituzioni responsabili della gestione rifiuti per parlare di discariche e nuovi inceneritori, anche insieme ai cittadini.
Questa è un'altra tappa della guerra alla malagestione della cosa pubblica:
http://roma.repubblica.it/
http://roma.corriere.it/
Questo dimostra che i cittadini hanno lavorato e stanno lavorando bene, che avere persone nelle istituzioni ci può essere di grande aiuto, che la collaborazione tra tutti i livelli istituzioniali e i cittadini funziona, che la malagestione non paga mai!
C'è un lavoro, dietro le quinte, propedeutico alle prossime azioni finalizzate alla corretta e virtuosa gestione dei rifiuti, che sta andando avanti e porterà ottimi frutti!
Adelante!
mercoledì 8 gennaio 2014
Quelli che ben pensano
In questa prima giornata di Aula del 2014 l'aria è pesante, guardo in alto la luce artificiale, vestiti scuri eleganti, l'arredamento è cupo e nelle pareti insistono le due dita di melma per i troppi anni di "accordi" nei corridoi.
Ed ecco quel mal di testa, la pesantezza nell'animo e la consapevolezza di dover arginare disastri governativi contro i cittadini.
Adelante! #VinciamoNoi!
ps: devo chiamare mia Madre!