Invito a dare diffusione all'azione di pressione, proposta dal Coordinamento Acqua Pubblica Lazio, anche sui social network.
Dopo la vittoria referendaria di giugno
2011, quando 2 milioni e mezzo di elettori del Lazio hanno votato per
l'acqua pubblica, una rete di realtà regionali ha proposto una legge
di iniziativa popolare, tramite il meccanismo del referendum
propositivo, per attuare i risultati referendari e scongiurare le
volontà privatizzatrici dell'allora giunta Polverini.
Quel testo, sostenuto dalle firme di
40.000 elettori della Regione e dal voto di 40 Consigli Comunali, sarà
in discussione in assemblea regionale il prossimo 12 marzo. La
discussione sarà un momento cruciale, poichè il rischio è che il testo
venga emendato con l'intento di snaturarne i principi fondamentali.
Per questo proponiamo di attivarsi a partire da oggi, martedì 11 marzo, con una mail indirizzata ai consiglieri regionali, per spingerli a votare il testo originale, rispettando così la volontà popolare.
Di seguito il testo che si propone d'inviare e, in allegato, l'elenco mail dei consiglieri regionali.
Di seguito il testo che si propone d'inviare e, in allegato, l'elenco mail dei consiglieri regionali.
Oggetto: Sull'acqua non si scherza: votare sì alla proposta di legge n°31
"Gentile Consigliere,
il giorno 12/03/2014 in occasione del Consiglio regionale che
avrà all'ordine del giorno l'esame della legge di iniziativa popolare
n. 31 recante disposizioni sulla tutela e la gestione pubblica delle
acque, Le chiedo di muoversi nella stessa direzione dei cittadini e
degli Enti Locali che hanno promosso la legge e chiesto la revoca della
DGR n.40.
Quindi Le chiedo di adoperarsi affinché la Regione Lazio dia finalmente seguito alla volontà popolare approvando una legge sulla gestione pubblica e partecipata dell'acqua integra dei principi espressi nella proposta di legge n.31.
Resta inteso che qualsiasi deviazione da tali principi (attraverso emendamenti o in qualsiasi altra forma) costituirà un tradimento della volontà popolare, espressa dai cittadini e dagli Enti Locali promotori della suddetta proposta, e già a suo tempo manifestata attraverso il referendum del 2011, contro il quale i cittadini non potranno che ricorrere allo strumento referendario, come previsto dallo statuto regionale.
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Documenti di approfondimentoQuindi Le chiedo di adoperarsi affinché la Regione Lazio dia finalmente seguito alla volontà popolare approvando una legge sulla gestione pubblica e partecipata dell'acqua integra dei principi espressi nella proposta di legge n.31.
Resta inteso che qualsiasi deviazione da tali principi (attraverso emendamenti o in qualsiasi altra forma) costituirà un tradimento della volontà popolare, espressa dai cittadini e dagli Enti Locali promotori della suddetta proposta, e già a suo tempo manifestata attraverso il referendum del 2011, contro il quale i cittadini non potranno che ricorrere allo strumento referendario, come previsto dallo statuto regionale.
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Comunicato stampa del Coordinamento Regionale Acqua Lazio
LISTA MAIL CONSIGLIERI REGIONALI
In fondo a questo link http://www.acquabenecomune.org/raccoltafirme/index.php?option=com_content&view=article&id=2590:manda-una-mail-ai-consiglieri-del-lazio-per-dire-si-allacqua-pubblica&catid=147&Itemid=80 trovate la lista delle mail dei consiglieri regionali del Lazio.
purtroppo in toscana non abbiamo ancora portavoce
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