Questa sera ho visto i lavori del Senato. I nostri, per tutta la giornata, hanno assistito ad una gestione dell'Aula a dir poco fantasiosa, Grasso ha dato il "meglio" di sé.
Siamo andati per stare vicino ai ragazzi/e che da giorni si battono per difendere la Costituzione.
Mi chiedo dove siano ora tutti coloro che negli anni passati si sono indignati e attivati per difenderla, quando ad attaccarla era il signor B.
Strano, ora che l'arrogante duo Renzi/Boschi intende dare la mazzata finale ad un lungo processo di privazione della Democrazia iniziato anni orsono, sembra che vada tutto bene e che quanto sta accadendo sia lecito e giusto.
JP Morgan sostiene che "il mercato" non riesce ad attecchire in un Paese con una Costituzione troppo antifascista come la nostra. Allora è bene distruggerla, così si fa largo al mercato...per essere precisi si aprono le porte alla completa mercificazione delle nostre vite, eliminando ogni diritto (anche ai servizi essenziali come l'acqua) e facendo a pezzi la Democrazia.
Siamo forse Cassandre? Siamo forse gli unici a vedere cosa accade? Non ci credo!
Chi altri si unirà a questa battaglia?
È necessario contrastare la deriva sia dall'interno che dall'esterno delle Istituzioni.
Tornate a difendere la Costituzione, fatelo per voi e per le future generazioni.
Ma fatelo, non state a guardare!!!
Chi resta immobile a guardare senza muovere un solo dito, altro non è che un complice!
Giù le mani dalla Costituzione!
Ps: in tutto questo la prima cosa notata al Senato è stata il volto di una Senatrice toccata da bisturi e botulino che a me è parso mostruoso. La seconda, che il grande lampadario centrale esce da un pentacolo.
Cara Federica, non so se la Democrazia sia in serio pericolo ma certamente oggi non gode di ottima salute e l'attacco alla Costituzione, il volere togliere ai cittadini la possibilità di scegliere direttamente chi li rappresenti, ne è un sintomo grave.
RispondiEliminaPs: non capisco come fanno i così detti dissidenti del Pd a rimanersi il quel partito. E come fa uno come Civati ad essere così critico con Renzi e poi… non accade nulla.
Fabio Ascani (Ariccia)